Chi siamo
Il sapere è oggi spezzato in mille rivoli che scorrono indipendentemente l’uno dall’altro, e si è
generata una nuova forma di ignoranza, la versione moderna dell’analfabetismo: l’incapacità di
vedere le relazioni fra le azioni, i fenomeni, gli eventi, e gli ambiti di conoscenza.
Nessuno osa più mettere in dubbio che il tutto è più della somma delle sue parti, ma pochissimi
escono dal chiuso della propria area di competenza, per connetterla al tutto, cioè all’insieme delle altre.
Questa è, a nostro avviso, la ragione principale della grande crisi, ambientale, sociale e di valori, che la nostra civiltà sta vivendo: una crisi che ricorda quella della torre di Babele, quando Dio, per punire l’arroganza degli uomini che la stavano costruendo, confuse i loro linguaggi, perché non fossero più in grado di scambiarsi informazioni.
Sono queste le considerazioni che abbiamo condiviso a partire dai nostri diversi percorsi professionali e culturali, e che sono alla base del progetto “Connettere”. Con questo sito vogliamo stimolare l’interazione fra le discipline più diverse, contribuire alla ricerca di un linguaggio comune e di una interazione tra diversi ambiti di conoscenza, per uscire dal nuovo analfabetismo, quello che non permette di avere una visione sistemica della realtà.
I primi passi in questa direzione saranno percorsi prevalentemente lungo il sentiero delle
problematiche ambientali, che sono sistemiche per eccellenza e che più urgentemente richiedono di essere affrontate, e da lì cercheremo di esplorare le connessioni con tutti gli altri ambiti di conoscenza, con l’esplicita ambizione di riaprire il dialogo tra le scienze fisiche e le scienze umane, condizione essenziale per la costruzione di un futuro sostenibile.
Giuseppe Barbera, Federico M. Butera, Fabio Maria Montagnino, Gianni Silvestrini